sabato 10 dicembre 2011

Questo necessario 11 dicembre


Scendiamo in piazza anche questa volta e non perché ce lo dicono la Comencini e le amiche romane del comitato promotore di SNOQ (acronimo terribile, derivato dal nome altrettanto terribile dato a un movimento che proprio movimento non è), non perché ci siamo sforzate di dare vita a un comitato territoriale di SNOQ per "fare rete", come si dice nel gergo delle pari opportunità, senza riuscirci nemmeno tanto bene (3 adesioni vere di associazioni, qualche curiosa e un devastante silenzio delle organizzazioni politiche e sindacali locali). Insomma, non scendiamo in piazza nuovamente per fare "massa critica" e basta, per godere di riflesso dell'attenzione mediatica che SNOQ riceve a colpi di spottini firmati, personagge del mondo dello spettacolo, palchi e cantanti, lo facciamo perché i problemi che Se non ora quando? solleva sono tutti gravi, urgenti, importanti e riguardano il nostro presente e il nostro futuro. Le ragazze sono precarie anche da noi, anche da noi le dimissioni in bianco in caso di maternità sono tornate di gran moda, anche qui la violenza contro le donne è un fenomeno diffuso e anche qui, nella più piccola e meravigliosamente autonoma delle regioni italiane, le donne sono discriminate in quanto donne, minoritarie nella politica in quanto donne, considerate spessissimo meno autorevoli proprio perché donne. Vi immaginate di stare in Svezia? Pensate che le pari opportunità trionfino nella nostra ridente regione alpina, che la mentalità maschilista, sessista, sopraffattoria sia cosa d'altri tempi e che comunque non c'entri con noi? Siete sicure/i che basti La donna dell'anno per dire di contare qualcosa anche solo in termini di rappresentazione/comunicazione pubblica?
Venite a dire la vostra domenica 11 dicembre all'Espace populaire ad Aosta. Anche se all'ultimo minuto, siamo riuscite, insieme a Arci gay Articolo 3 e a Legambiente, a mettere insieme un programma ricco di stimoli...


AOSTA - 11 DICEMBRE 2011

MAI PIù CONTRO DI NOI, MAI PIù SENZA DI NOI
Il comitato "Se non ora quando? Valle d'Aosta" aderisce
alla manifestazione nazionale "SE NON LE DONNE, CHI?"

Il Comitato "Se non ora quando? Valle d'Aosta", costituitosi dopo la grande manifestazione delle donne del 13 febbraio scorso, aderisce all'appello, lanciato a livello nazionale, "Se non le donne, chi?" e organizza domenica 11 dicembre un'ASSEMBLEA APERTA A TUTTE/I per far sentire ancora una volta la voce delle donne valdostane su lavoro, diritti, welfare, rappresentanza e comunicazione.

L'appuntamento è all'Espace Populaire in via Mochet 7 ad Aosta.

Questo il programma delle iniziative:
- ore 17.30: incontro con le scrittrici Paola Sansoni e Roberta Anau
Paola Sansoni presenta Raccolta differenziata , edizioni Ibiskos, 2011
La poesia cinica più ancora che comica di Paola Sansoni racconta, attraverso cortocircuiti di parole, l’accanimento delle donne contro se stesse. Un occhio ipercritico scruta corpo e anima della vittima di questi brevi e talvolta folgoranti componimenti poetici e la massacra.
Roberta Anau presenta Oche, asini, rabbini, edizioni E/O, 2011
Acuto e irriverente, tagliente e dissacrante, spiritoso e autoironico, questo libro in cui Roberta Anau, ebrea rispettosa della tradizione (ma non sempre, ma non solo) racconta la sua storia e quella della sua famiglia tra la grassa Ferrara e la più malinconica Torino fino a La Miniera, l’azienda agrituristica che apre in provincia di Ivrea.
Tra buricchi ferraresi e bagna cauda piemontese, una volta cucinate da mamme e nonne, e oggi preparate per turisti italiani e stranieri che arrivano a La Miniera, Roberta ritorna indietro. E in questo “indietro” ci siamo tutte…
- ore 20.00: cena (per chi vuole)
- ore 21.00: ASSEMBLEA APERTA SU DONNE, LAVORO, DIRITTI
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare portando la propria testimonianza e condividendo idee e riflessioni per costruire insieme una società senza discriminazioni, più equa per le donne e quindi migliore per tutti.
"Vogliamo segnare questa stagione politica con la nostra forza, contare sulla scena pubblica, far capire che senza le donne non c’è crescita, che l’uscita dalla crisi passa attraverso il lavoro e il welfare per le donne, e che per questo serve una democrazia paritaria e una nuova rappresentazione della donna nei media".

Per tutta la durata della manifestazione bookcrossing (scambio gratuito di libri) dedicato alla letteratura delle donne e alle politiche di genere e antidiscriminatorie.

Contatti: senonoraquandovda@gmail.com
cell. 347 7722541



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